Bloccata rete no muos. Michele libero subito!

 

Nella giornata di ieri era stata indetta dalla fantomatica rete no muos un corteo regionale contro l’installazione della base militare a Niscemi. Ennesima mossa questa di chi, facente parte di partitini di destra e a Casa Pound, è ormai abituato a cambiare forma per poter strappare spazio politico all’interno delle lotte altrui. Una cinquantina, non più, le presenze al corteo, dimostrazione di quanto poco e ininfluente sia il loro peso.

Il movimento NoMuos, da antifascista quale è, ha naturalmente presenziato alla manifestazione per bloccare quella sfilata, ritenuta illegittima.

Come spesso accade, le forze dell’ordine si sono schierate davanti un movimento antifascista, caricandolo più volte a freddo. Come spesso accade, il braccio esecutivo dello stato difende partiti e associazioni fasciste, attaccando chi si dichiara antifascista e crede che non si possa, e non si debba, lasciare spazio alcuno all’estrema destra.

Apprendiamo che durante la manifestazione di ieri è stato arrestato Michele, un nostro compagno. Non possiamo che esprimergli la nostra massima solidarietà. Continueremo dopo ieri a contrastare in tutti i modi la costruzione del muos e la presenza della base americana a Niscemi; lo faremo continuando a parlare del movimento nella nostra città, andando a Niscemi, vivendo il presidio alle porte della base.

Michele libero subito!

NO MUOS fino alla vittoria!

LIBERI-TUTTI