140 anni di carcere complessivi per i No Tav che hanno partecipato alle due giornate di lotta del 27 giugno e 3 luglio, in occasione della sgombero della Libera Repubblica della Maddalena. Ma la sentenza pronunciata nell’aula bunker di Torino ha per tutti i No Tav il sapore di una “vendetta di Stato”. Mentre il progetto della Torino-Lione continua ad essere investito da scandali che riguardano le ditte impegnate nella costruzione e neanche il governo stesso fa più tanto mistero del fatto che i soldi per quest’opera inutile mancano, in un’aula di tribunale quello che viene processato è un movimento tutto. Condanne sproporzionate che nulla hanno a che vedere con l’applicazione della “giustizia” vogliono criminalizzare e colpire ancora un volta un movimento popolare che da oltre vent’anni resiste e lotta, senza mai un passo indietro. Dopo questa dura sentenza il Movimento No Tav torna in piazza a Torino per una grande e partecipata manifestazione nazionale.
Non potremo essere tutt* lì fisicamente, ma vogliamo ugualmente vivere e condividere il più possibile questa grande giornata No Tav
“ (…) la libertà è una cosa seria e come tale va trattata. Perché tutti insieme siamo imbattibili, perché fermarci è veramente impossibile”.
Dalle ore 15:00 in poi:
Diretta telefonica con la manifestazione
Realizzazione di un murales No Tav al CSO Liotru!
a seguire Aperitivo NoTav!