Nessun divieto può fermarci!

Oggi, nonostante il divieto del Questore per la manifestazione, siamo scesi in piazza per continuare il percorso “Siamo tutti NoTav” e per affermare che le manifestazioni non si chiedono, si fanno.
Un centinaio di NoTav ha, dopo un breve presidio alla stazione, protetta da un ingente dispiegamento di polizia, attravesato in corteo il centro cittadino bloccando il traffico e sensibilizzando la cittadinanza catanese.

La repressione attacca ora la lotta No Tav perché essa rappresenta un esempio vincente all’interno di un paese dove la conflittualità sociale contro le manovre lacrime e sangue inflitte dal governo del capitale diventa ogni giorno più forte. Non passa giorno senza che ci sia un corteo, uno sciopero, una fabbrica occupata, una manifestazione di lavoratori, cassaintegrati, precari e disoccupati.La crisi sta mostrando il vero volto del capitalismo: un volto fatto di ricchezza per pochi e miseria, disoccupazione, ingiustizie, diseguaglianza e repressione per tutti gli altri.

Il prossimo appuntamento è per stasera alle 19:
Aperitivo benefit per gli arrestati con proiezioni e dibattito all’Arci Catania,piazza Carlo Alberto 47