Il “Palazzo Bernini” è sicuramente un simbolo di degrado della città, ma per alcune famiglie significa “casa”.
Oggi la Commissione consiliare Pace, i vari consiglieri di quartiere e la stampa locale cercano di affibbiare tutte le colpe di questo degrado ai migranti che abitano questo palazzo, cercando di creare ad arte, per conto di qualcuno, un problema facilmente risolvibile. Problema che in realtà non esiste, come nel caso dei lavavetri ai semafori, di chi chiede l’elemosina, vive per strada perché non ha un tetto sotto il quale stare o non ha un lavoro migliore che gli consenta di vivere più dignitosamente.
In una città come Catania i problemi sono ben altri, ben più gravi e spesso sotto gli occhi dei molti; ma le troupes televisive, che costruiscono servizi ad arte per risvegliare il razzismo, gli istinti più bassi e distogliere lo sguardo da altro, non lo dicono. Sicuramente per non scomodare nessuno messo in alto e aiutare chi si sta costruendo la propria campagna elettorale su allarmismi e problemi inutili, e questo è un insulto all’intelligenza dei catanesi.
Chiediamo, quindi:
Chiediamo a tutti gli abitanti di questo quartiere di non lasciarsi trascinare da facili dicerie e bassi sentimenti di razzismo travestiti da legalità e di guardare oltre le apparenze.
Chi abita questo palazzo ha a cuore la pulizia, la sicurezza e la serenità più di chi in quartiere viene solo a raccogliere voti.
Per dimostrare che nessuno è artefice del degrado se non il Comune stesso, che per decenni ha abbandonato questo ed altri spazi all’incuria (nonostante l abbia acquistato pagandolo profumatamente), e per dimostrare che chi abita questo edificio non è un manipolo di criminali ma brave persone che stanno facendo di tutto per migliorare lo stato dello stabile, abbiamo organizzato delle giornate di pulizia e di confronto tra abitanti dello stesso quartiere.
Per questo le famiglie del Palazzo Bernini insieme al Collettivo Aleph e tanti altri giovani e compagni catanesi, oggi lavorano per rendere migliore uno spazio di tutti, di chi ne ha bisogno e di chi lo abita. Vogliamo dimostrare che i problemi della Città sono altri. Vogliamo testimoniare che i colpevoli sono altri. Vogliamo ristabilire la verità.
Le Famiglie del Palazzo Bernini & Collettivo Aleph