Ricordiamo tutti quel 27 febbraio, giorno dello sgombero della baita, e quei momenti in cui le sorti incerte di Luca, a causa della caduta dal traliccio, ci fecero tremare e sperare, oltre che inorridire per l’ennesimo atto di repressione.
E’ con orgoglio e coraggio che proprio Luca, dopo quasi sette mesi, lancia l’invito ad accompagnarlo nel suo ritorno in Clarea, sotto il famoso traliccio.
Un appello per l’ennesima giornata di lotta contro il cantiere TAV, dove si mostrerà ancora una volta la tenacia del movimento NoTav a chi vorrebbe vedere, invece, solo rassegnazione.
Noi non potremo essere lì, camminare su e giù per quei sentieri, guardare in faccia, ancora una volta, l’apparato militare messo in campo dagli interessi economici di pochi a discapito di tutti.
Nonostante questo ci sentiamo di accogliere l’invito di Luca e, seppur a distanza, non possiamo non esprimere la nostra solidarietà. In contemporanea alla manifestazione faremo un presidio NoTav in via Penninello: per seguire insieme la diretta della manifestazione e contattare i compagni che quel giorno saranno, con scarponi e fazzoletto, a lottare in quella valle; per diffondere, ancora una volta, le ragioni della lotta NoTav; per lanciare l’appuntamento per il prossimo 6 Ottobre per la Manifestazione NoMuos a Niscemi.
Presidio NoTav-NoMuos Sabato 29 settembre dalle 14.30 Via Penninello, Catania.
Ma la giornata non finisce qui! Ricordiamo l’importante iniziativa, in serata, dei compagni anarchici contro la repressione.